Il 26 giugno 2018 si è svolto il primo #KelyonCoffee presso la nuova sede Kelyon a Napoli in Via Brin, 59.
Il #KelyonCoffee è un appuntamento periodico che ha l’obiettivo di stimolare dibattiti sulle novità relative al settore della Sanità Digitale tra accademici, imprenditori e stakeholder pubblici e privati.
Tema dell’incontro è stata la presentazione del libro “The Healtchare Digital Revolution” di Paolo Colli Franzoni – co-fondatore e Direttore dell’Osservatorio Netics sulla Sanità Digitale (http://www.netics.it) – che ha descritto il progresso tecnologico all’interno delle strutture ospedaliere mostrando come l’avvento delle apparecchiature elettromedicali abbia trasformato significativamente il modo di lavorare di tutti gli operatori.
Nel corso della discussione è stato chiarito che il digitale non potrà mai sostituirsi ai medici e ai professionisti che operano in questo campo, ma piuttosto deve servire loro da supporto, per facilitarli nelle decisioni che devono prendere.
Ha affermato Paolo Colli Franzoni: “Il digitale non ruberà posti di lavoro ma potrà aiutare i SSN ad investire meglio le risorse disponibili, favorendo l’allocazione di personale verso mansioni più qualificanti.”
Al dibattito hanno partecipato Massimo Bisogno funzionario del Nucleo Tecnico di Supporto presso la struttura Commissariale per il rientro dal disavanzo del Servizio Sanitario della Regione Campania, Alfredo Petrosino, ordinario di Informatica presso l’Università Parthenope, Simon Pietro Romano, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II e Francesco Schiavone, professore associato di economia e gestione delle imprese presso l’Università Parthenope.