Interverranno sul tema la sottosegretaria alla Salute On. Sandra Zampa, il Prof. Francesco Schiavone, Università degli Studi di Napoli Parthenope e il Dott. Sergio Pillon, EPHA, già Coordinatore dellaCommissione paritetica perla governance della Telemedicina.

Primo #KelyonCoffee dell'anno.
Per la giornata mondiale delle malattie rare, parliamo di registri informatizzati come strumenti di "Patient Empowerment".

Con il 2020 si apre la decade in cui l’approccio ‘patient-centered’ (paziente al centro) tanto invocato da professionisti sanitari e cittadini-pazienti diverrà finalmente realtà: vedremo l’ascesa della diagnostica, medicina e prevenzione personalizzate, della cura ‘data-driven’, dell’assistenza virtuale e remota, e – rullo di tamburi – guadagneremo il controllo (totale?) dei nostri dati sanitari.

E-Health Act (2016): inaugura la digitalizzazione del sistema sanitario tedesco attraverso:

Prendiamo la cyber sicurezza molto seriamente, e quale momento migliore per parlare del problema crescente dei cyber attacchi in ambito sanitario, se non ottobre, il Mese della Cyber Sicurezza in Europa.
La sanità è uno dei settori più bersagliati e allo stesso tempo meno protetti al mondo, e gli attacchi di ransomware e i furti di dati sensibili rappresentano una minaccia reale per le organizzazioni sanitarie ma soprattutto per i pazienti stessi.

Il progetto FSE (fascicolo sanitario elettronico) parte ufficialmente in Italia nel 2015, adempiendo alle direttive e normative di portata nazionale ed europea susseguitesi nei tre anni precedenti. Si tratta però di una falsa partenza, in quanto meno della metà delle Regioni lo attivano di fatto (almeno in parte) entro la scadenza originale; tra le Regioni che lo introducono si osserva inoltre un’enorme variabilità, in particolare in termini di infrastrutture ICT, di funzionalità integrate e di dati e documenti resi disponibili ai cittadini.

Tra oggi e domani il nuovo governo italiano otterrà la fiducia dal Parlamento. Noi di Kelyon pensiamo che la salute dei cittadini italiani debba essere la vera priorità del nuovo esecutivo e siamo convinti che l’e-health e la telemedicina possano essere gli assi portanti di un rinnovato sistema sanitario.