Venerdì 8 Marzo 2013 il Velino, agenzia di stampa nazionale, ha pubblicato un’intervista a Gaetano Cafiero, CEO di Kelyon, sulla crisi economica del Paese e su come uscirne in fretta.
Crisi Campania, Cafiero: qui grandi competenze, ma troppa burocrazia
La strategia dell’amministratore di Kelyon, azienda che sviluppa applicazioni per industrie farmaceutiche
Qui ci sono grandi competenze che ci fanno essere competitivi a livello nazionale e internazionale, manca il dinamismo del mercato e poi c’? troppa burocrazia. Ha le idee chiare sulla crisi economica in Campania, e su come uscirne, Gaetano Cafieroamministratore unico di Kelyon. Si tratta di una piccola azienda fondata nel 2008, nove mesi prima della crisi del settembre nero, con una decina di addetti a tempo pieno con varie mansioni, il cui modello di business ? basato totalmente sull’utilizzo di tecnologie open-source.
Il settore della tecnologia in senso lato subisce meno la crisi?
Ci sono casi di societ?, soprattutto legate ai servizi professionali, con centinaia di dipendenti che soffrono, mandando in cassintegrazione il personale. Chi invece si ? ritagliato una nicchia, riesce a resistere. Noi, tra questi.
Quali sono le modalit? tecniche che vi stanno rendendo competitivi?
Noi stiamo andando bene perch? lavoriamo molto col mercato dell’industria farmaceutica: alcune nostre applicazioni sono leader in Italia. Sono pronti anche progetti all’estero, in primis le applicazioni di biologia molecolare nel campo oncologico,oppure i dispositivi medici software. ? l? che forniamo la competenza necessaria a cogliere le nuove sfide.
Con l’orgoglio di avere radici a Napoli.
S?, il nostro mercato per il 99 per cento ? fuori dalla Campania ma il know-how ? solo napoletano. La verit?, sul piano generale, ? che qui abbiamo buone competenze ma manca il mercato di riferimento. Poi non posso non evidenziare che le lungaggini burocratiche sono assurde: abbiamo partecipato pi? di tre anni fa a progetti di ricerca finanziati dalla Regione: stiamo ancora aspettando, come possono essere attuali dopo tutto questo tempo?
Come ne si esce?
Specializzandosi, puntando all’eccellenza, appunto sulle competenze.